Ripresa difficile … Tornati dalle vacanze siete già stressati? E’ dura riabituarsi alla routine, che fare?
Provate a dedicarvi a qualcosa di nuovo… un progetto, un’idea, un impegno o semplicemente cambiare la disposizione degli oggetti sulla vostra scrivania o il vostro rituale del risveglio …
Qualunque cosa che stimoli positivamente la vostra fantasia, che vi faccia investire le vostre energie su un’attività piacevole e propositiva… la giusta dose di novità e impegno stimola la mente a lavorare nel “flusso”, quel livello ottimale di concentrazione e coinvolgimento che si raggiunge quando svolgiamo dei compiti stimolanti e piacevoli, nè troppo difficili, nè troppo facili: la percezione del tempo scompare e le preoccupazioni o le tensioni non ci toccano.
Come ci si sente ad essere “nel flusso”?
- Completamente presi, concentrati e coinvolti a causa dell’innata curiosità di raggiungere i risultati
- La grande chiarezza interna, dovuta al sapere di cosa e come deve essere fatto e al sapere di come stiamo andando rispetto agli obiettivi previsti
- La consapevolezza che l’attività è fattibile, che le capacità sono adeguate e non si sente noia o ansietà
- Il senso della serenità, nessuna preoccupazione di se stessi, senso di crescita oltre i confini dell’ego, dopodiché la sensazione di trascendenza del proprio ego nei modi mai pensati possibili
- Tempestività che si manifesta nella completa focalizzazione sul presente, senza accorgersi che il tempo sta passando
- La motivazione intrinseca: qualsiasi cosa che produce lo stato di flusso diventa da sola l’appagamento dell’attività.
Uno dei più conosciuti studi di flusso è quello del prof. Mihalyi Csikzentmihalyi (psicologo ungherese).
Nel suo trattato egli specifica che l’uscire dalle normali routine quotidiane è un elemento essenziale del raggiungimento del flusso. Ciò si può ottenere attraverso varie attività alternative, quali ad esempio leggere un libro molto interessante oppure guardare un film coinvolgente.
La sua ricerca ha mostrato che le persone generalmente non erano contente a non fare niente, erano spesso contente a fare qualcosa, e spesso non sapevano il perché della loro felicità nel fare quelle cose.
Inoltre egli dimostra che c’è maggior piacere nel fare un’azione che porta attivamente al raggiungimento di un risultato.
Vengono definite le nove caratteristiche principali del flusso:
- Ci sono obiettivi chiari definiti in qualsiasi istante: il sapere di ciò che si cerca di raggiungere dà alle vostre azioni il senso dello scopo e significato
- C’è un feedback immediato alle vostre azioni: vi è chiaro sempre quale è il livello della vostra prestazione, il che rende facile un “aggiustamento della rotta” verso la prestazione ottimale
- C’è l’equilibrio tra i compiti e capacità: vedi nella descrizione della figura sopra; il flusso si raggiunge quando c’è un equilibrio ottimale che ci tiene svegli, concentrati ed efficienti
- Le azioni e le sensazioni si confondono: si è completamente concentrati su ciò che facciamo in quel momento
- Le distrazioni sono escluse dal conscio: quando non siamo distratti dalle preoccupazioni o priorità diventiamo liberi di essere immersi completamente nel nostro compito
- Non c’è la preoccupazione di sbagliare: il nostro focus totale sul compito ci impedisce di giudicare la prestazione o di preoccuparci
- Scompare il conscio personale: viene a mancare la preoccupazione della propria immagine, di come sembriamo agli altri, ci identifichiamo con qualcosa di più ampio rispetto al proprio io (es. una squadra, una comunità etc.)
- Il senso del tempo viene distorto: parecchie ore possono “volare via” e sembrare minuti, oppure i pochi istanti possono sembrare non finire mai
- L’attività diventa fine a se stessa: sentiamo la felicità e soddisfazione di eseguire l’attività anche senza nessuna premiazione esterna.
Collegati tramite facebook
News sul benessere
- Obesità, approvato nuovo dosaggio semaglutide per perdita maggiore di pesoVia libera del Cmhp a dose da 7,2 mg, 'benefici per cuore e funzione muscolare preservata'
- Sanità, ad Aosta eseguito un complesso intervento di neurochirurgiaPer asportare una massa in una zona profonda del cervello
- Dolore cronico colpisce 10 milioni di italiani, 'riconoscerlo come priorità sanitaria'Esperti, 'non trattarlo significa esporsi a rischio che evolva in malattia permanente'
- Nasce 'Tobia', supporto specializzato per pazienti oncologici con fragilità complesseIl servizio inaugurato agli Ifo Regina Elena e San Gallicano di Roma
- Nasce 'Tobia', supporto specializzato per pazienti oncologici con fragilità complesseIl servizio inaugurato agli Ifo Regina Elena e San Gallicano di Roma
Rimani InContatto!
Vuoi essere aggiornato sulle nostre iniziative? Iscriviti alla nostra newsletter.







Commenti recenti